Scegliere un regalo fatto a mano dimostra un affetto sincero e vince il confronto con qualsiasi altro regalo anonimo e prodotto in serie . Il piacere di ricevere e di regalare oggetti unici fatti a mano non ha prezzo e dando la preferenza ad artisti ed artigiani italiani fai muovere la piccola economia del nostro paese .

sabato 17 agosto 2013

SAINT-SULIAC ((Ille et Vilaine)

Oggi vi porto a Saint-Suliac,
nella regione dell'Ille et Vilaine,
vicino a Saint-Malò. 
Claude ci ha portato in questo
piccolo e magnifico villaggio
di pescatori.
Queste sono le Bigoudenne, con
il loro tipico costume nero
ed i loro canti.
Molto suggestive nei loro abiti
ricamati a mano, con minuzia e rigore.
 
Era tutto allestito per la Festa dell'Estate,
che si svolge ogni primo week-end di agosto.
Tutte le casine avevano appeso all'esterno
le reti da pesca. . .
 
Un piccolo mercatino 
di frutta e verdure tipiche del posto
ed un piccolo museo etnografico,
a cielo aperto. 
 
Tutti questi oggetti sono ora diventati
pezzi di antiquariato. . .
Farebbero la gioia di ogni collezionista!
 
Questa meravigliosa culla me la sarei 
portata via
molto volentieri. . .
 
Purtroppo era già sera e le altre foto
sono riuscite un po' scure, ma questa finestra
con le tipiche tendine fatte a mano
all'uncinetto. . .beh, direi 
che è meravigliosa!
Claude mi ha spiegato che venivano
realizzate in questo modo 
per poter catturare, il più possibile,
la luce del giorno, durante le uggiose
giornate invernali.
Anche in questo villaggio,
sembrava di stare in una cartolina. . .
**
Vi ricordo che si avvicina
"FILI SENZA TEMPO"
il 7-8 settembre al Castello di Formigine 
(Modena).
- Entrata Libera -
Organizzatevi che vi aspettiamo!


lunedì 12 agosto 2013

A DINAN

Eccoci di ritorno. . .
Qualche giorno al fresco 
della Bretagna e Normandia.
Ma i tanti impegni lavorativi e familiari
ci hanno obbligato ad anticipare
il rientro.
Ho fatto un sacco di foto, anche se 
la digitale ha fatto arrabbiare parecchio
(pure lei, questa ci mancava....).
Siamo riusciti ad andare a far visita
a Claude, in quel di Dinan,
delizioso villaggio della Bretagna.
Questa è l'entrata della
sua suggestiva Sala da Tè.
 
All'interno, oltre ai tavolini apparecchiati
con dolcezza ed amore,
Claude ha lasciato i meravigliosi mobiletti
antichi, contenitori per la merceria.
Quando mi trovo lì. . . 
mi sento come una bambina in
un negozio di balocchi. 
 
Perfino il Menù  è 
tutto un programma. . .
 
La sera poi, nel suo giardino,
Claude ha voluto insegnarci
a preparare le Galette , specialità bretone.
Io ho fatto del mio meglio,
pensavo fosse più semplice preparare
le galettese o le crepes. . .
invece è dificilissimo!
Per fortuna che Claude è bravissima
nel prepararle e siamo riusciti
a gustarle preparate con uova,
funghi, formaggio di capra, 
del buonissimo formaggio stagionato, innaffiate
con del buon Cidre e con latte fermentato,
che, devo essere sincera, mi è
piaciuto tantissimo!
 
Sulla tavola apprecchiata,
non potevano mancare dei bellissimi
piatti antichi, che io adoro!!
 
E questo è il porto di Dinan, a qualche
metro dalla sua Sala da Tè. . .
sembra di stare in una cartolina. . .